giovedì 17 novembre 2011

Gasparetto...il mio Tiffany!


Finalmente l'aria sta diventando sempre più fresca, frizzantina proprio come piace a me, si respira profumo di castagne e di legna bruciacchiata. Riscopro il piacere di indossare il mio bellissimo cappottino rosso che mi ha aspettato pazientemente per più di un anno (un anno fa, infatti, è stato sostituito da un altrettanto affascinante cappottino anni cinquanta che contenesse il mio pancione), di mettere gli stivali comodi e di fare una bella passegiata per le vie del centro della mia amata città, lontanissime dalla confusione dei centri commerciali.
Camminare in centro con la mia famiglia, stringermi nella mia morbida sciarpa, ammirare le vetrine, vedere Chicco sempre più curioso del mondo che dal suo passeggino si incanta guardandosi attorno mi regala una grande tranquillità. E passeggiando, sabato 19 novembre, mi fermerò come sempre davanti al mio Tiffany. Il negozio Gasparetto.
E lì avviene la magia. Mi sento come Audrey Hepburn davanti al suo mitico negozio, mi fermo e ammiro le bellissime vetrine. Sento un piacevolissimo profumo che esce dalle porte scorrevoli e che si fa strada all'aperto, diffondendosi lungo il Corso.
E con profonda cautela, come se entrassi in un castello fatto di cristalli, entro.
In un attimo il profumo che prima sentivo solo accennato, mi avvolge, come i colori, le luci, le forme degli oggetti ben esposti, e naturalmente, i visi gentili e sorridenti degli addetti alle vendite, che ormai, come probabilmente tutti i clienti del negozio, mi sembra di conoscere da una vita. 
Ho frequentato molti negozi, lo ammetto, ma solo qui si respira un'aria familiare e allo stesso tempo incantata. 
Con passi delicati inizio la mia scoperta. Ogni cosa è affascinante, luccicante, ma non tocco niente, anzi, quasi niente. Non resisto e accarezzo i piatti Villeroy & Boch, incantevoli, quanto starebbero bene nella mia cucina shabby chic, e le meravigliose tovaglie adagiate su un tavolo bianco con il top di legno chiaro, proprio come il mio.
Ma tornando in me, mi ricordo di una novità importantissima.
E' sabato 19 novembre e apre il Temporary Store, aTempo! Sarà tutto da scoprire, me lo immagino già...entrerò con la solita cautela, i miei occhi si faranno ancora più grandi e luccicanti di fronte a tanta meraviglia. Non so cosa ci sarà, ogni due mesi circa aTempo verrà rinnovato regalandoci delle splendide sorprese, ne sono sicura. Ma forse, aprendo ufficialmente proprio con quest'aria frizzantina, lo scenario sarà molto natalizio? Lo spero...non ci resta che vederci lì e scoprirlo assieme.
Un abbraccio.


giovedì 10 novembre 2011

WonderMammy vuole cambiare il Mondo...\1

Ho sempre sognato molto, immaginato mondi fantasiosi e storie fantastiche, ma da quando sono mamma, anzi, Wonder Mammy, questa mia caratteristica si è acutizzata. Invento storie che racconto al mio piccino (naturalmente quando nessun'altro ci sente...), cantiamo, balliamo, e sopratutto, sogno il suo futuro. Immagino che diventerà un architetto, o un ingegnere, e che faremo un secondo mutuo sulla casa per farlo studiare in una qualche università prestigiosa degli States. Quanta responsabilità mettiamo sulle spalle dei nostri piccini...ma presto faranno sentire le loro opinioni e sfateranno ogni nostra ambizione, o forse no.

Tornando all'immaginazione, da quando sono mamma ho riscoperto una cura e un attenzione per quello che mi circonda che forse i ritmi iperveloci degli ultimi anni e i tantissimi impegni mi avevano portato a sottovalutare. Penso a cose semplici, come ammirare il colore delle foglie autunnali, respirare l'aria che inizia a diventare fresca e frizzantina e a tutto quello che mi fa sentire grata per quello che ho, che posso vedere, toccare e sentire. Pensando a questo, è nato naturale un altro pensiero. Come sarebbe bello avere l'ambizione di cambiare il mondo, iniziando proprio dalle piccole cose. Cambiare stile di vita, diventare più semplici nelle abitudini e più ricchi di stimoli, creatività e innovazioni.
Come sarebbe bello abbandonare, per esempio, l'uso dell'automobile. Sembra un utopia, ma sono sicura che è possibile, anche se sono convinta serva molta determinazione, volontà e motivazione. E' necessaria una ristrutturazione del nostro modo di pensare, di agire e di scegliere. Ci sono luoghi in cui per andare a lavoro, a scuola, fare le commissioni o piccole spese, o qualsiasi altra cosa, è assolutamente normale utilizzare la bicicletta. Anzi, è un abitudine così consolidata che si fatica a prendere l'automobile. Ricordo il mio scambio culturale con una famiglia olandese. Io e la mia "compagna olandese" andavamo a scuola tutte le mattine in bici (ci facevamo circa15 km in andata e 15 nel ritorno, per intenderci) e quando un giorno, visto il tempo freddissimo (era marzo) e le previsioni di neve, chiesi a sua mamma se avesse potuto accompagnarci in auto, non vi dico che reazione. Vidi la delusione nei suoi occhi, sembrava avesse scoperto che dentro di me si nascondeva chissà quale mostro, e dopo un dibattito tra me, la mamma olandese e la compagna olandese, si decise per recarsi a scuola in autobus (che tra l'altro loro non pagavano, perchè la mamma olandese lavorava presso al compagnia dei trasporti pubblici), ma solo per quel giorno. La mentalità è diversa, e da noi non diventerà così radicale nemmeno tra un milione di anni, ma una piccola evoluzione la dobbiamo pretendere! Siamo mamme, abbiamo una grande responsabilità! Ma spesso le nostre buone intenzioni si scontrano con la mancanza di servizi e di possibilità. Penso a Rovigo. Le piste ciclabili ci sono, ma sono troppo poche e sopratutto troppo strette, non potrebbero sostenere una viabilità ciclistica di persone che ogni mattina si recano a lavoro. Ora, se una di noi partisse da casa con la propria bici cargo e il proprio piccino seduto comodo dietro, potrebbe arrivare ovunque, anche in inverno. Lui sarebbe ben coperto e riparato dal tettuccio e noi ci terremo in forma.


Immagino...esco di casa, carico Chicco nel carellino della bici, c'è freddo ma la giornata è serena. Salto su e inizio a pedalare. Com'è bello...non sembra di essere tornata in Olanda? Entro in pista ciclabile, ogni paese ormai ne ha costruita una che lo collega ai paesi vicini, è larga, ben asfaltata, non ci sono pericoli ed è ben segnalata. Nel tragitto saluto altre mamme con i loro bimbi e alcuni papà che vanno a lavoro in bici. Mio marito invece è già partito da dieci minuti, sempre in bici, e a quest'ora sarà già in ufficio. Dopo quindici minuti arrivo all'asilo. Accompagno Chicco e poi riparto in sella alla mia mitica bici cargo e vado a lavoro. Altri quindici minuti e sono arrivata. Parcheggio davanti all'ufficio e guardandomi in giro, noto che i posti occupati dalle auto sono sempre meno mentre le bici come la mia, con o senza carellino, sono sempre di più, colorate, con cestini fioriti e pronte a sfrecciare per arrivare, verso sera, a fare il tragitto inverso che porta a casa. A fine giornata lavorativa salto in sella, mi fermo al supermercato e poi riprendo Chicco. Dritti a casa questa volta, dove anche questa sera, gli racconterò una bellissima storia.

Un abbraccio

sabato 29 ottobre 2011

Birthday Planner

Sono stati giorni molto impegnativi, ho corso come una pazza da una parte all'altra della città con le mie bellissime scarpe viola, ho ritirato dieci bellissimi palloncini a elio che ho sparso per la cucina e il salotto, ho appeso (nel cuore della notte) festoni e bandierine per tutta la casa, ho cucinato amorevolmente e senza fare rumori sospetti (sempre nel cuore della notte, per non farmi scoprire) un menu' specialissimo e completamente (anzi, quasi completamente) fatto dalle mie manine sante: fagottini con pasta sfoglia, tartine con gamberetti, tramezzini con pancetta e uova, spiedini di uva e formaggi, tartellette, olive ascolane e mozzarelline fritte...e tutto per organizzare un compleanno indimenticabile. Di chi? Di mio marito, naturalmente, che quest'anno ha compiuto 30 anni! Volevo che fosse una grande sopresa, e così è stato! Tutto era perfetto, i palloncini erano bellissimi e la tavola molto molto elegante, very shabby chic, come piace a me! Ho messo una tovaglia di lino grigio perla, ho legato i tovaglioli con un bellissimo nastro grigio, roselline in tavola, candele come se piovesse e palloncini! Penso che il mio amico Enzo Miccio di Real Time sarebbe stato orgoglioso di me. Anche i nostri amici hanno apprezzato molto, la serata è stata veramente piacevole...potrebbe essere il mio lavoro serale idelae: addobbare la casa, preparare una tavola perfetta e fare cene...ogni sera!

Sicuramente amo molto questo tipo di cose, mi piace esercitarmi nel creare e modificare l'ambiente a seconda del tipo di serata che organizzo e fare in modo che i miei ospiti si sentano coccolati e a loro agio. Ma questa volta ho voluto fare una sopresa a mio marito; lui non sapeva niente e si è trovato, nell'arco di una notte, la casa trasformata e addobbata da gran soirèe. Poi gli ho preparato tanti pacchettini, quattro per la precisione, ognuno conteneva un cartoncino fatto da me, simile ad un assegno, con scritto: "Pagare a vista n. 2 crostate fatte con amore e pazienza.." oppure " Pagare a vista n.2 stirature di emergenza per camicia o pantalone"....è stato molto divertente, poi i nostri amici gli hanno fatto uno scherzo, regalandogli delle presine e mettendogli una coroncina da principessa in testa! Sono sicura che si è divertito molto...

E tra qualche mese ci sarà il primo compleanno di Chicco...e lì darò libero sfogo alla mia fantasia !!

Presto aggiungerò le foto della tavola,

Baci

venerdì 21 ottobre 2011

Ottobre...il mese preferito \ 1

Ogni anno per me è scandito da poche importanti attese: il Natale, due compleanni importanti, il mercato EuroRovigo e.....l'Ottobre Rodigino !!!
Ebbene si, care amiche, anche quest'anno ci siamo, è arrivata la vigilia! Sono in trepidazione, e come per ogni evento che si rispetti, mi sto preparando al meglio. Domani mattina lavorerò quindi stasera, dopo aver dato da mangiare al mio Chicco e averlo messo a letto (verso le 20.40 circa) mi porterò avanti facendo le pulizie! Così domani pomeriggio il mio unico impegno sarà quello di fare il Primo Giro di Sopraluogo dell'infinito mercato, mi potrò perdere tra le bancherelle delle vie del centro, sentire i profumi dell'autunno, delle castagne e delle mandorle, guardare gli incantevoli alberi pieni di foglie rosse e marrone...che bello, ottobre è il mio mese preferito. In ottobre, secondo il mio calendario biologico, inizia il vero autunno, l'aria si fa frizzantina, per uscire ci si può coprire con un morbido poncho (il mio è molto coccoloso), ci si mette la sciarpa leggera e se si sta al sole ci si scalda il cuore...come vedete dal titolo però, ottobre è il mio mese preferito non solo per l'Ottobre Rodigino, ma anche per un altro motivo, che vi svelerò nel prossimo post! Comunque, dopo il Primo Giro di Sopraluogo, ne ho previsto un secondo nel pomeriggio di domenica e un terzo e ultimo martedì sera, per noi ormai una tradizione, per salutare le bancherelle, come si saluta il mare prima di tornare a casa dopo le vacanze.


Tornando a noi, ecco una notizia che farà felici molte di voi Wonder Mammies: il mercato settimanale del martedì che si svolge a Rovigo per la prossima settimana non si farà e verrà spostato, tenetevi salde,...a domenica 30 ottobre!! Non vi sembra una bellissima notizia? Finalmente potremo fare un giretto tranquillo al mercato, vedere le offerte migliori e io potrò comprare un bel pigiamino per Chicco ad un prezzo onesto, forse. Infatti sono stata in diversi negozi ma sembra che il prezzo medio si aggiri attorno ai 20 euro...per un pigiamino..ma stiamo scherzando?

Ora vi saluto, ci vediamo in Fiera !!

venerdì 14 ottobre 2011

E dopo un anno...una splendida serata tra donne !!

Un piacevole e inatteso invito mi ha ricordato che era passato quasi un anno dalla mia ultima uscita tra donne, senza marito, bimbo o pancione. Cosa c'è di meglio che andare al cinema, dopo una giornata fitta di lavoro, dopo aver fatto una doccia veloce, aver lavato i capelli (per fortuna sono corti), preparato la cena per Chicco e per mio marito e aver scoperto che l'unico vestito che potevo mettere per la serata era quello che avevo tenuto addosso tutto il giorno?? Forse scoprire che il film parla di noi mitiche Wonder Mammies! Quante verità...forse troppe, tanto che mi aspettavo fosse un film più leggero, mentre in alcune parti ho provato un pò di ansia; in tante scene ho rivisto me e voi alle prese con mille cose da fare, decisioni da prendere, giornate da organizzare, lavori da portare a termine meglio degli altri, più velocemente e più efficacemente...e naturalmente, le solite vocine inopportune di mamme, suocere e amiche invadenti che ti ricordano quante ore lavori al giorno e che in realtà non sei tu che stai crescendo tuo figlio ma qualcun'altro a posto tuo...grazie al *****, non me ne ero accorta. Ma come facciamo a fare tutto? Come riusciamo ad essere così brave? Le mie amiche senza figli spesso me lo chiedono. E io rispondo che non riesco a fare tutto, che non sono brava in tutto, che non posso fare tutto perchè la mia giornata ha 24 ore come quella di tutti e devo per forza dormirne almeno 7...e che non è difficile, basta sapersi organizzare, accettare i compromessi, gli aiuti offerti dagli altri e dopo aver preso una decisione importante (come lavorare full time, lasciare il bimbo dai nonni 10 ore al giorno e chiedere al consorte se può fare e stendere le lavatrici per sempre) non pensarci più. Perchè siamo brave, siamo Wonder Mammies e ogni giorno lottiamo per fare del nostro meglio. E vinciamo sempre. Brave a tutte, baci.

mercoledì 28 settembre 2011

Qualcosa da ricordare...una poesia utile!


E’ vietato piangere senza imparare, alzarti al mattino senza sapere cosa fare, avere paura dei ricordi. E’ vietato non sorridere ai problemi, non lottare per ciò che vuoi, abbandonare tutto per paura, non far diventare i tuoi sogni in realtà.   E’ vietato non dimostrare il tuo amore, far pagare a qualcuno i tuoi debiti e il tuo malumore.
...E' vietato abbandonare i tuoi amici, non tentare di capire ciò che avete vissuto insieme, chiamarli soltanto quando hai bisogno. E' vietato non fare le cose per te stesso, non credere in Dio e fare il tuo destino. Aver paura della vita e dei suoi compromessi, non vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo respiro. E' vietato sentire la mancanza di qualcuno senza rallegrarsi, dimenticare i suoi occhi e la sua risata, solo perché le vostre strade non si incrociano più. E' vietato dimenticare il tuo passato e pagarlo con il tuo presente...
...E' vietato non tentare di capire le persone, pensare che le loro vite valgono più della tua, non sapere che ognuno ha il suo cammino e la sua gioia. E' vietato non creare la tua storia, smettere di ringraziare Dio per la tua vita, non avere dei momenti per la gente che ha bisogno di te, non capire che ciò che ti da la vita, te la può anche togliere. E' vietato non cercare la tua felicità, non vivere la tua vita con un atteggiamento positivo, non pensare che potremmo essere migliori, non sentire che senza di te questo mondo non sarebbe uguale.

giovedì 22 settembre 2011

PRONTE A TORNARE COME PRIMA ?

Ho atteso che i punti non tirassero più, poi che il bimbo si abituasse a dormire per tutta la notte e che fossi meno stanca durante il giorno, poi di finire di allattare, poi di abituarmi al nuovo ritmo figlio-lavoro-marito-casa-figlio...e ora non ho più scuse. Devo assolutamente ricominciare un programma di allenamento serio, una corsa alla mattina (ma a che ora?? tra le 5.30 e le 6.30..?!?) e qualche addominale, tanto per rimettere un pò di muscoletti là dove un pò di tempo fa erano fitti e sodi. Ormai i chili della gravidanaza, nove mesi dopo aver partorito, sono un ricordo.
Ma vi ricordate come era bello non avere il pensiero di ingrassare un pò, di sembrare paciocotte e non preoccuparsi mai della pancia gonfia dopo aver mangiato la pizza o altri alimenti auto lievitanti?? Era bello, lo so, ma non si può stare incinte per sempre, l'era dei privilegi è finita. Come mi auto dicevo in qualche post fa, occorre riprenderci il nostro tempo e dedicarci al nostro benessere, alla nostra cura, alle nostre coccole perchè non si vive di soli figli e una donna felice e in armonia con sè stessa è una brava mamma, sicuro!
Ora quindo prometto davanti a tutte le mie care amiche Wonder Mammies che oltre all'ora di nuoto ( a sabati alterni) farò un'ora di corsa, al mattino, nell'orario su indicato, almeno una volta alla settimana...a cominciare da...beh, ci penso e poi ve lo dico, magari già da domani! Come sempre i miei e i nostri propositi sono ambiziosi, ma ce la faremo. Lo dobbiamo a noi stesse! Se qualcuna di voi si volesse unire a me (e abita a Rovigo-Pontecchio) ne sarò felice, forse è più facile correre in compagnia, sopratutto se c'è freddo...ho già i brividi! A presto Wonders!

venerdì 9 settembre 2011

ROVIGO: CORSO PRE PARTO IN EVOLUZIONE. UNA BELLA IDEA!

E' un peccato che il periodo più bello per la donna duri solo 9 mesi. Tolti i piccoli fastidi tipici della gravidanza, direi che è una fase magica nella quale ci si appropria di una nuova consapevolezza sul proprio corpo, sulla sua utilità e avviene in noi un profondo mutamento interiore. Dopo il parto, sopratutto, ci si riscopre molto più forti di prima, ci sentiamo leonesse, conosciamo il lato animale del nostro essere, sentiamo di essere parte di un tutt'uno con il mondo e questo ci rende ancora più ricche di risorse.
Ho letto proprio ieri con grande piacere che a partire dal 22 settembre 2011 il corso pre parto organizzato dalla Ulss di Rovigo sarà ancora più utile alle future mamme. Infatti, oltre alle lezioni "in classe" teoriche, ci sarà la possibilità di usufruire della piscina Tosi e della palestra Roger Gym per fare un pò di movimento con la nostra adorata pancia. Non male! Ricordo con grandissimio piacere quando, quasi un anno fa, iniziai il corso pre parto.E' bello conoscere altre mamme, confrontarsi sui problemi che si incontrano e sulle piacevolezze della gravidanza. Confrontare diversi punti di vista e esperienze è sempre un arricchimento, quindi future Wonder Mammies non esitate! Alcune di voi sono intimorite, ma non ce n'è motivo. Anch'io inizialmente non volevo frequentare il corso. Mi dicevo: "Ho paura del parto e non voglio che un ostetrica mi spieghi per filo e per segno le fasi di un evento così doloroso..preferisco non sapere e non incontrare altre mamme che mi metterebbero ancora più agitazione". Mio marito, molto precisamente, mi disse: "Non è tollerabile, nel 2010, essere ignoranti sul parto! Ci devi andare" Quindi, a malincuore, iniziai questo percorso, che si rivelò interessante. Per prima cosa ho avuto la possibilità di incontrare ragazze simpatiche con le quali ho condiviso molto. Poi, l'ostetrica che ha tenuto il corso, Michela, ci ha spiegato molte cose sul parto che ignoravo e che mi hanno dato maggiore consapevolezza su quello che stava accadendo. Anche gli esercizi di training autogeno mi sono stati utili e certe volte, quando mi sento particolarmente sotto pressione, li ricordo mentalmente e mi rilassano. Il corso di quest'anno avrà una marcia in più: non c'è niente di più piacevole che dondolarsi in acqua con il pancione, immaginare il nostro bimbo che si culla dentro di noi è un pensiero rasserenante che ci porta con maggiore tranquillità verso il meraviglioso evento del parto.
Ecco il link con l'articolo di giornale sul corso: http://rovigooggi.it/articolo/2011-09-07/un-tuffo-col-pancione/

Un bacione

venerdì 2 settembre 2011

FINALMENTE E' ARRIVATO IL 2 SETTEMBRE !

E' ormai da qualche anno che aspetto questa data con un impazienza simile a quella che provo la vigilia di Natale, all'emozione nello scartare i regali di compleanno, oppure all'agitazione di quando si parte per le ferie e ci si sveglia alle cinque di mattina...Finalmente è inziato il mitico mercato europeo EuroRovigo! La città si è colorata delle magnifiche tonalità dei tulipani olandesi, ha il calore della lavanda provenzale, il profumo dei biscottini da tè francesi...è uno spettacolo che mi affascina ogni anno, passeggio per le vie del centro ma in realtà mi sembra di camminare per le strade d'Europa, gli stimoli sono così molteplici e diversi che sembra quasi di viaggiare, almeno con la mente...
Ho già organizzato i miei giri, che saranno almeno due: uno con marito e figlioletto e uno allo stato brado con la mia cara amica Sara, intenditrice come me dello stile shabby provenzale...sono sicura che faremo grandi affari e che i risparmi delle mance del mio compleanno saranno accuratamente investiti in bulbi di tulipani, lavanda e piccoli quadretti country da cucina...si prospetta un ottimo week end!
Un bacione a tutte, e buon shopping!

giovedì 1 settembre 2011

Lasciarsi è una pena così dolce che vorrei dirti addio fino a domani...


Improvvisamente sento che mi manca il respiro, il mio cuore accelera, ho delle fitte allo stomaco e un grande senso di smarrimento mi assale. Ripenso all'incubo di ieri notte: sono su un cavalcavia, la mia macchina si è fermata, ho le vertigini perchè sono troppo in alto e non so cosa fare, c'è brutto tempo e non riesco a chiamare nessuno, forse non ho il cellulare con me. La piccola psicologa che è in me forse mi sta dicendo che al momento non ho molte possibilità di scelta e non devo fare drammi: la vita va avanti ed è così per tutte, o per gran parte, delle wonder mammies. Già, perchè oggi, ottavo complemese del mio piccolino, ricomincio a lavorare full time, cioè dalle 8 alle 18. Lo vedrò quindi mentre lo preparo alla mattina per portarlo dalla nonna, gli canterò la mia solita canzoncina inventata e che lo fa ridere anche se ha sonno e poi lo andrò a riprendere prima di cena. Lo porterò a casa, giocheremo un pò, gli darò la pappa e dopo circa 30 minuti (quindi alle 21) crollerà in un sonno profondo fino al mattino seguente, nel quale tutto si ripeterà. A scriverlo mi sembra ancora più triste che a pensarlo. Vorrei avere la possibilità di stare a casa con lui ma anche di lavorare, di vedere mio figlio fare i primi passi e di sentirmi realizzata in quello che faccio, di guardare Pietro con occhi innamorati mentre dice per la prima volta "MAMMA" e allo stesso tempo di non essere solo una mamma ma anche una donna che lavora duramente e che sa quanto vale perchè ha saputo guadagnarsi ogni più piccola cosa. Vorrei...qualcuno mi direbbe che voglio "ovo, gallina e cul caldo". In realtà vorrei solo vivere tranquillamente, andare a lavorare serena sapendo di non trascurare mio figlio, vederlo crescere, fare i primi passi, vederlo sempre più interessato a quello che fa e curioso del mondo. Vorrei essere io quella che gli insegnerà le cose divertenti, che giocherà con lui, che lo porterà in giro in bicicletta. Lo farò il sabato pomeriggio e la domenica. Dovrei comunque essere grata per quello che ho; mi ritengo fortunata perchè mio figlio sta con una persona di cui mi fido, ho un lavoro che mi soddisfa e che mi fa sentire utile, un marito splendido che mi aiuta, delle care amiche con le quali mi diverto e che riescono a farmi passare ogni malinconia...Quindi, wonder mammies, ricordiamoci di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno, anche se non staremo tanto tempo con i nostri piccoli, facciamo in modo che questo tempo diventi di grande qualità, di grande Amore, di grande affetto e di gioco, trasmettiamo ai nostri bimbi positività, allegria...lasciamo fuori casa le preoccupazioni, sarà facile: basterà guardare quel visino paffuto, quella boccuccia a cuore che ride e ride, quegli occhioni sorridenti che ben conosciamo e che ci somigliano sempre di più...impossibile essere tristi, no? Un bacione a tutte.

venerdì 19 agosto 2011

IL TEMPO RITROVATO

Un bel vestito estivo, fresco e leggero, un filo di trucco, borsa, ciabattine comode, salgo in macchina stranamente tranquilla...manca qualcosa? Anzi, qualcuno? No, questa volta esco sola, senza passeggino e senza bimbo! La mia donnina del cervello si chiede: " E sarò capace di camminare da sola, senza appoggiamri alle maniglie del passeggino? " Ma certo che si! Dopo lunghi mesi in cui la mia principale occupazione è stata quella di intrattenere un esserino di ora, ahimè, quasi otto mesi, è giunto il momento di ampliare la mia sfera di libertà. L'obiettivo di oggi è: un pomeriggio con la mia amica!
Onestamente, visto che spesso tendo a mettermi da parte, questa uscita era volta sopratutto a dare a lei un pò di riposo, la possibilità di non pensare a niente e di rilassarsi qualche ora prima dell'arrivo del secondo bimbo, ma invece è stata molto preziosa anche per me...
Non so il vero motivo psicologico, forse è un richiamo primordiale ad essere le padrone della nostra caverna e ad avere sempre tutto sotto controllo, ma spesso vedo che sia io, sia le mie amiche, tendiamo a dare per scontato il fatto che i mariti abbiano un diritto allo svago, allo sport, alle uscite con gli amici che noi invece ci autoneghiamo perchè siamo sempre troppo impegnate con i nostri doveri dei quali abbiamo già parlato nei scorsi post...tipo giocare con il bimbo, nutrirlo, farlo dormire, preparare la lavatrice, cucinare, stirare, lavare, spolverare...aiuto!

Ma siamo sicure che queste cose le sappiamo fare solo noi? Magari le faremo meglio dei nostri mariti, sicuramente per dare la pappa al bimbo sporchiamo meno, usiamo meno scottex, spargiamo meno perline micron in giro per la cucina (anzi, nessuna perlina micron!), il pannolino è messo meglio e i giochi, anche se sono sul tappeto del salotto dove il tatino ormai gattona, quando ci siamo noi sembrano sempre stranamente in ordine, quasi siano stati messi lì appositamente per creare uno sfondo artistico...detto questo, ricordiamoci che come i nostri mariti (o compagni) hanno bisogno dei loro spazi (se no si sentono stressati, gli rompiamo le scatole e si fanno le paranoie), anche noi, wonder mammies, dobbiamo avere i nostri. Usciamo con le amiche, facciamo una passeggiata, oppure passiamo dei rilassanti pomeriggi a conversare assieme sul divano di casa...sarà rigenerante, per noi, per i nostri mariti e anche per i bimbi. Noi ci sentiremo ancora amiche, solidali e affettuose verso chi non riusciamo a vedere più così spesso come vorremmo, i mariti impareranno nuove tecniche sulla gestione familiare e i bimbi...non si saranno accorti della nostra mancanza, perchè si gioca, si mangia e si dorme anche con il papà!
Un bacione a tutte!

lunedì 1 agosto 2011

WONDER MAMMY: ISTRUZIONI PER L'USO

Buongiorno WonderMammies,
molte di voi mi dicono di avere difficoltà nello scrivere un proprio commento all'interno del blog e di non riuscire a scrivere i post..ecco come fare:
cliccate in alto a destra "Entra". Poi cliccate, sulla destra "Non hai un account Google?Inizia". Compilate i campi (non sono tutti obbligatori, basta inserire la vostra mail e una password che userete solo per accedere al blog e quindi diversa da quella che usate per la vostra posta elettronica) e cliccate "Continua". In questo modo avrete aperto una vostra scheda personale su Blogspot che vi permetterà di gestire il vostro account ma sopratutto riuscirete a scrivere e a commentare i post di Wonder Mammy ! 
A presto!

giovedì 21 luglio 2011

Dov'è finito il nostro tempo ?!?

Bene, siamo diventate mamme. E questo ci inonda il cuore di felicità e di fiducia nella vita. Siamo diventate mogli, e questo ci fa sentire unite indissolubilmente ad un uomo che amiamo, ci rende partecipi di un rapporto di amore e rispetto speciale, che probabilmente sogniamo dai tempi delle elementari. Abbiamo un lavoro, interessante o noioso che sia, che ci rende indipendenti e ci fa sentire utili agli altri e a noi stesse. Abbiamo una casa, che amiamo e che curiamo devotamente, e magari anche un giardinetto o delle piante in terrazzo, che ci danno soddisfazioni ma che il più delle volte soccombono alle nostre troppe attenzioni. Ogni giorno la nostra vita è costellata da tanti impegni, alcuni grandi altri piccoli: siamo convinte che il bimbo dovrebbe essere sempre perfetto, pulito, mangiato, lavato e asciugato, che la casa dovrebbe essere a prova di visita a sopresa della Regina Elisabetta, che la cena dovrebbe essere degna della velocità di preparazione e della bontà dei piatti di Cuochi e Fiamme, che l'asse da stiro dovrebbe essere sempre chiuso e ben riposto perchè tanto abbiamo già stirato tutto, che dovremmo essere sempre affascinanti, sexy e con un super push up per ammaliare il nostro uomo in ogni momento della giornata...ERRORE...in tutto questo manca un'elemento fondamentale. Noi. Innanzitutto, per provata esperienza, vi ricordo che la casa non può essere sempre perfetta, che il tatino si può anche sporcare, che la cena non potrebbe essere molto invitante...e tantomeno noi, con il ciappino in testa e il vestito da pulizie addosso perchè cerchiamo di stirare, pulire e lavarci i capelli contemporaneamente. DIAMOCI UNA CALMATA ! Anzi, lo dico a me, prima di tutto: Calmati! E come si fa a calmarsi? Io ho scoperto questa ricetta: dobbiamo ritornare a considerarci importanti, PRENDENDOCI IL NOSTRO TEMPO. Un'ora, mezz'ora, due ore solo nostre. E cosa facciamo in tutto questo tempo?Potremo fare e disfare tutta la casa...NO, per carità!!! Facciamo qualcosa per noi, coltiviamo un interesse, un hobby, facciamo uno sport che ci gratifichi, che ci faccia sentire forti, grintose, wonder...Io, dopo un anno di stop, tre settimane fa ho ricominciato a nuotare...è stata una sensazione bellissima, mi sembrava di entrare in acqua per la prima volta, in quell'ora eravamo solo io e lei, ho potuto liberare la mente, rilassarmi, non pensare a niente...è stato bellissimo e ho deciso che un'ora e mezza alla settimana l'avrei dedicata solo a me. Ho letto da qualche parte che il prendersi del tempo per se, per fare quello che ci pare, da un forte input positivo all'educazione dei nostri figli. Questo perchè i nostri piccoli vedono che la mamma non è solo la loro mamma, che pulisce la casa, fa da mangiare e va a lavoro, ma è anche una donna che ha interessi, che sa fare sport, che sa inventare, che ha amici e che esce per una passeggiata anche senza passeggino! 
Quindi Wonder Mammies, se non l'avete già fatto, trovate nelle vostre intensissime giornate del tempo solo per voi, del tempo speciale perchè Voi siete Speciali...questo argomento si ripresenterà, ne sono certa...E se qualcuna di voi si sente in difficoltà oppure non ha voglia di fare sport da sola, si faccia avanti! Potremo incontrarci e fare delle attività di gruppo assieme, anche solo una passeggiata-chiaccherata in pista ciclabile.

Un abbraccio forte.                     

venerdì 1 luglio 2011

PRONTE PER I SALDI ?

Non so voi ma il giorno prima dell'inizio dei saldi mi è sempre sembrato quasi la vigilia di Natale, però in questo caso i regali ce li scegliamo noi e non c'è rischio di sbagliare, ci piaceranno sicuramente! Ogni anno, qualche settimana prima del giorno x (anzi, dei giorni x) mi alleno duramente e mi preparo facendo un bel giro dei negozi che mi interessano di più e memorizzo tutti i prezzi dei capi che penso acquisterò. Spesso scelgo già in anticipo cosa comprare e lo inserisco in una fedele lista che poi porterò con me al giro per i saldi, che quest'anno a Rovigo sarà un vero evento: i negozi del centro rimaranno aperti sabato 2 luglio fino a mezzanotte e...tenetevi pronte...anche domenica 3 !!! Così non dovremo fare la maratona come ogni sabato, se per una qualche svista organizzativa ci troviamo a dover pulire casa e fare la spesa, ma potremo prendercela con più calma e magari inserire una prima visita di shopping nella passeggiatina con passeggino o carozzina della sera..perfetto no? E magari in centro incontreremo anche qualche wonder mammy! Io, per la cronaca, ho già fatto tutte le pulizie ieri, così oggi pome farò la spesa e domani sarò libera..hi hi...
E per le mamme - fashioniste più audaci, ecco cos'ho fatto con i saldi di febbraio: il mio bimbo aveva appena compiuto un mese (i miei punti tiravano ancora...) e vedendo i prezzi assurdi dell'abbigliamento per tatini sono andata al Bimbo Store (avevo anche un buono sconto da 20 euro) e gli ho preso tutto l'abbigliamento per l'estate e alcune cose per l'autunno (compreso un piumino invernale Chicco, molto bello,  pagato circa 20 euro). Visto che già da neonatino era abbastanza in forma, ho calcolato le taglie un pò in crescere, quindi ora che ha 6 mesi (li compie proprio oggi!) sta mettendo i vestitini 9 mesi (e alcuni 6) e per l'autunno ha delle tutine 12 mesi. Mi sembra di aver fatto un buon affare perchè questa spesa di euro 160 (!!!) fatta a febbraio è stata l'unica e non gli ho più più più acquistato niente da vestire perchè aveva già tutto. Anzi, penso abbia più vestiti di me! Un altra cosa da non dimenticare è che ero andata a fare shopping per lui a saldi inoltrati, quindi la percentuale di sconto era abbastanza alta e avevo preso delle polo Chicco a 7 euro, pantaloncini a 5 euro e una camicetta Trussardi da principino a 5 euro (ed era marcata 35!). Non sono per niente una fanatica delle marche per i bimbi piccoli, anzi, mi innervosiscono, ma in questo caso i prezzi erano più bassi di quelli del mercato e la qualità era veramente ottima. Penso di aver lavato alcune polo Chicco già una quindicina di volte e sono sempre belle.
Sicuramente ci vedremo in giro per negozi,per ora vi auguro buon shopping e alla prossima !

sabato 25 giugno 2011

LA GRANDE SCOPERTA DEL GIORNO

E' da tempo ormai che penso di avere dei poteri di veggenza per le cavolatine ma oggi ne ho avuto la conferma. Questa mattina alle sette, appena sveglia, il mio primo pensiero non è stato "Provo ad ammaliare mio marito e vediamo cosa succede..." o "quanti giorni mancano ai saldi?" ma è stato, molto diabolicamente " CHISSA' QUANDO ANDRANNO IN OFFERTA GLI OMOGENEIZZATI BIOLOGICI O ANCHE UN SOLO TIPO QUALSIASI DI OMOGENEIZZATO, visto che costano un capitale???". Passa la mattina, lavo i vetri di casa e poi oggi pomeriggio vado a fare la spesa al FAMILA di Rovigo e inaspettatamente gli OMOGENEIZZATI BIOLOGICI SONO IN OFFERTA A € 1,45 ANZICHE' € 2.90 !!!! L'offerta sarà valida fino al 6 luglio e ne ho fatto una bella scorta, visto che il mio bimbo mangia parecchio (ieri dopo la pappa ha mangiato anche una tegolina, senza avere denti...). Ne ho prese diciotto confezioni, tanto non scadranno mai! Se anche voi wonder mummies siete in fase di svezzamento, vi consiglio di prenderli! Un ultima cosa: iscrivetevi al blog, così potrete leggere gli aggiornamenti di questo tipo e i vari post direttamente sulla vostra casella mail. Buon week end!

lunedì 20 giugno 2011

Benvenute Wonder Mammies!

La gravidanza ha rappresentato il periodo dell'attesa trepidante di un minuscolo esserino...che poi durante il parto si è rivelato non proprio così minuscolo e che ha fatto nascere in noi, nuove mamme, sentimenti contrastanti: ci siamo sentite invincibili per aver generato e partorito una nuova Vita e allo steso tempo, di fronte a questo  piccolo sconosciuto, ci siamo sentite completamente sbadate, inadatte e incapaci. 
Fortunatamente la natura ha pensato a tutto e con il passare dei mesi questo senso di inadeguatezza della mammina inesperta e bisognosa di tutto (causato in buona parte da mamme, suocere e cognate invadenti o finte non invadenti!) lascia rapidamente il posto alla  nascita di una nuova persona: la Wonder Mammy ! 
Sicura di sè, orgogliosa della propria creatura e del suo nuovo status di mamma, lavoratrice, donna, moglie e chi più ne ha più ne metta, la wonder mummy riesce a districarsi nella maggior parte di problemi organizzativi che si possono presentare nella sua nuova Vita...questo blog nasce per scambiarci informazioni, novità, consigli utili riguardo a tutte le piccole e grandi scoperte che siamo riuscite a conquistare finora e che ci possono semplificare le giornate...
WONDER MUMMIES UNIAMOCI !!! 
Spero che questo blog possa essere utile e interessante a tutte, naturalmente ognuna di noi avrà il compito di portare il suo contributo, la sua esperienza, le sue scoperte; in questo modo avremo a disposizione uno strumento utile a tutte le mamme presenti e future. Spero che le informazioni che riusciremo a scambiarci ci renderanno più facili le scelte che dobbiamo compiere quotidianamente e che spesso ci assillano con mille dubbi (non so voi ma per io per scegliere il tiralatte c'ho messo 1 ora spaccata al Bimbo Store, ora posso dire che il Mebby costa poco e va benissimo, ma sicuramente se avessi potuto chiedere consiglio a una di voi avrei impiegato meno tempo e meno sbattimento...). 

Vi metto subito alla prova con un quesito: qualcuna di voi porta il suo bebè in piscina al corso di acquaticità? In quale piscina andate? Vi trovate bene? A presto, baci!